Napoli, rubavano nelle case e andavano in vacanze alle Maldive: «4mila euro al mese, come i politici»

Napoli, rubavano nelle case e andavano in vacanze alle Maldive: «4mila euro al mese, come i politici»
2 Minuti di Lettura
Lunedì 27 Marzo 2017, 08:42 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 11:33

I carabinieri nel nucleo investigativo di Napoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Salerno a carico di tre persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti in appartamento.
 


Nel corso di indagini coordinate dalla Procura di Salerno i militari della sezione reati contro il patrimonio hanno accertato che nel periodo tra luglio e settembre 2016 la banda aveva commesso numerosi furti in case dei quartieri residenziali di Napoli e in tutta la Campania.

Gli arrestati sono tutti del rione Traiano. Operavano sempre con le stesse modalità: con sopralluoghi di giorno individuavano gli appartamenti da colpire e con la tecnica del “pezzetto di carta” verificavano se i proprietari fossero rientrati. Poi i furti, di mattina nei giorni di mercato, di notte nelle case lasciate dalle famiglie in vacanza.
Rubati denaro contante, oggetti preziosi e argenteria ma talvolta anche i capi di abbigliamento griffati. Il tutto veniva poi venduto a ricettatori del napoletano e assicurava ai malfattori un elevato tenore di vita del quale si vantavano: «…Abbiamo fatto 4.000 euro... Sai chi li guadagna? solo i politici!».

Insomma, la “bella vita” senza lavorare, tanto da permettersi costose vacanze in 4 dentro un lussuoso resort delle Maldive documentate da una serie di selfies pubblicati sul suo profilo da uno degli indagati.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA