Funerali Don Bosco, il sacrestano della parrocchia: «Sapevamo fosse un Casamonica»

Funerali Don Bosco, il sacrestano della parrocchia: «Sapevamo fosse un Casamonica»
di Laura Bogliolo
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Venerdì 21 Agosto 2015, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 17:10
«Sapevamo che fosse un Casamonica, ovvio, c'è scritto nei documenti ma non potevamo immaginare che fosse una persona così importante....tra virgolette ovviamente». A parlare è Candido, sacrestano della parrocchia di Don Bosco dove si sono celebrati i funerali di Vittorio Casamonica. La messa alle 9 poi dopo qualche ora si sono chiusi i cancelli della parrocchia. Anche il parroco, don Giancarlo Manieri ha spiegato che sapevano fosse un Casamonica, ma non sapevano fosse uno dei capo famiglia. «Per me - ha scritto don Giancarlo sulla pagina web della parrocchia - poteva essere il più lontano dei parenti». Insomma, dicono che non conoscevano bene l'identità del defunto.



«Il manifesto appeso sulla Chiesa? Lo hanno messo alle due di notte, ce ne siamo accorti la mattina». E non avete fatto nulla? «Guardi - dice Candido - sono sacrestano da trent'anni ho visto molti funerali e altre volte hanno appeso manifesti...». I residenti di Cinecittá intanto si dicono sconvolti per quello che è successo, parlano di «una vera vergogna». Ma il parroco dov'è? «Ha celebrato la messa poi è andato fuori, comunque - aggiunge il Sacrestano - anche venti anni fa c'è stato un funerale simile dei Casamonica e nessuno ha detto niente». Traffico bloccato, un elicottero che lancia fiori senza avere l'autorizzazione, manifesti celebrativi. Stavolta le proteste ci sono state.