​Galatasaray-Juventus, Mancini: «Più bravi noi»
Conte: «E' stata una guerra, questo non è calcio»

Commenti a caldo dei due allenatori dopo la sfida di Istanbul rivelatasasi una beffa per la Juventus. «Credo fosse difficile giocare a pallone, avevo detto che era meglio non giocare prima della partita, perché era pericoloso per i giocatori. Poi è stata una partita aperta e noi siamo stati forse più aggressivi, dovevamo vincere e credo che abbiamo meritato».



Queste le parole del tecnico del Galatasaray, Roberto Mancini che puntualizza: «Dopo la prima gara persa per 6-1 in casa, se non avessimo fatto il punto a Torino sarebbe stato possibile,invece, tra ieri e oggi abbiamo meritato di vincere questa partita».



Ben diversa la posizione di Antonio Conte, con una punta di sarcasmo nei confronti dell'UEFA. Prima della partita ho partecipato ad una riunione con mancini e il delegato, chiarendo che non sussistevano le condizioni per giocare e ho trovato Mancini d'accordo. Poi L'Uefa ha detto che si poteva giocare. Mi sono fermato a parlare con la terna arbitrale alla fine del primo tempo- racconta il tecnico salentino – ma senza nessun risultati»



Antonio Conte , insiste con i giornalisti al temine della partita, non potendo comunque minimizzare quello che è stato il demerito di fondo della sua Juventus.«Per me questo non è calcio, non c'era spettacolo, c'era solo una partita a tamburello e anche molto pericolosa per i giocatori. Una situazione a cui non siamo abituati , noi giochiamo a calcio Poi il punto. Avremmo dovuto evitare di arrivare all'ultima partita con la qualificazione ancora sospesa. Ci siamo messi nelal condizione di dover subire un incidente imprevisto come questa una guerra in un pantano. Con un campo decente l'epilogo non sarebbe stato questo qui»